Notte di terrore a Fara Filiorum Petri, nel Chietino: due coniugi subiscono una rapina brutale nella loro villa.
In una tranquilla serata di marzo, la quiete di Fara Filiorum Petri, piccola località nel Chietino, è stata squarciata da un evento di violenza inaudita verso due coniugi. Quattro malviventi, armati fino ai denti, hanno fatto irruzione nella villa di un noto imprenditore locale, specializzato nel settore degli imballaggi. Dando vita a una scena da incubo che ha tenuto in ostaggio due incolpe anni ’70.
La rapina: una pianificazione meticolosa e crudele
Intorno alle 21.30, sotto il velo dell’oscurità, i banditi hanno eseguito un attacco coordinato e brutale. Armamenti inquietanti — una pistola e coltelli affilati — sono stati branditi senza esitazione, mentre un quarto complice vigilava, pronto a segnalare eventuali intralci. La coppia, sorpresa nella propria dimora, è stata legata e barbaramente picchiata, in un tentativo disumano di estorcere la combinazione della cassaforte di famiglia.
L’orrenda violenza non si è limitata al furto materiale, ma ha attraversato una dimensione psicologica e fisica devastante. Dopo ore di tormenti, e una volta ottenuto il bottino — stimato in circa 90.000 euro tra contanti e preziosi — i rapinatori hanno rinchiuso le loro vittime in bagno, dopo aver meticolosamente cancellato ogni traccia con la candeggina. Solo nelle prime ore del mattino, i coniugi sono riusciti a liberarsi e a lanciare un disperato appello ai soccorsi.
Gli esiti: tra ospedale e indagini
Le vittime, portate d’urgenza all’ospedale di Guardiagrele, hanno mostrato ferite giudicate guaribili in dieci giorni. Tuttavia, il trauma subito non si misura solo in termini fisici. Intanto, i carabinieri, basandosi sulle testimonianze dei coniugi aggrediti — che hanno notato un accento forse slavo tra i malviventi — stanno lavorando alacremente, analizzando le riprese delle telecamere di sorveglianza, nella speranza di stringere il cerchio attorno a questa banda di criminali senza scrupoli.
Questo episodio non è soltanto la cruda narrazione di una violenza domestica e di un furto grave; è un monito per tutta la comunità di Fara Filiorum Petri e dell’intero Chietino. La sicurezza, l’unione e la vigilanza sono ora più che mai indispensabili, nell’auspicio che simili eventi non si ripetano mai più.